L’identità, il posizionamento competitivo (e, più in generale) il valore e il successo di un negozio sono fortemente determinati dall’assortimento (voi siete quello che vendete) e, soprattutto, da come questo viene gestito, spiegato, raccontato, esposto, comunicato (come lo vendete).
In questo ottavo e ultimo articolo sul Category Management approfondiamo le variabili del marketing mix da applicare alle singole referenze: prezzo, promozioni, servizi, VM, layout…
Una volta definiti gli obiettivi sottostanti le strategie, con il piano di marketing delle categorie si individua il mix delle leve di marketing operativo da attivare. In questo caso, il campo di analisi raggiunge la singola referenza per poter derivare le linee guida per le scelte tattiche.
Data la natura distributiva del Category management, esse corrispondono in buona sostanza al retailing mix: assortimento, prezzo, promozioni, servizi e visual merchandising, soprattutto nella sua dimensione più operativa (display e space allocation).
Scarica documento: