Come ogni anno con l’approssimarsi dell’8 Marzo, Giornata Internazionale della Donna, Confcommercio Molise chiede di rafforzare l’azione di controllo al fine di contrastare in maniera efficace e capillare ogni forma di abusivismo commerciale da parte di soggetti non autorizzati alla vendita della mimosa.
“Con una lettera inviata ai sindaci delle principali centri della regione – afferma il direttore Confcommercio Irene Tartaglia – abbiamo richiamato la necessità di un controllo rigoroso, da parte degli organi preposti, contro ogni forma di abusivismo commerciale e di vendite irregolari”. Ma l’appello si rivolge anche ai cittadini: “Purtroppo sono ancora poche le persone consapevoli che qualsiasi prodotto venduto illegalmente, fiori compresi, non solo va ad alimentare l’elusione e l’evasione fiscale, ma spesso arricchisce organizzazioni criminose che, oltretutto, sfruttano le persone reclutate per la vendita. Non si tratta – conclude Tartaglia – di un acquisto innocuo, ma di un peso in termini economici e sociali che incide in maniera sostanziale sulle attività dei nostri associati, ancor più oggi in un momento di gravi difficoltà in cui versa il nostro settore. La questione deve essere affrontata con la massima serietà ed attenzione”.