L’incentivo Occupazione sud è concesso alle aziende con sede di lavoro nelle Regioni Basilicata, Campania, Puglia, Sicilia, Calabria, Abruzzo, Molise, Sardegna che, senza esservi tenute (esclusi quindi i casi di obbligo all’assunzione), assumono giovani di età compresa tra i 16 anni e 24 anni compiuti e persone di almeno 25 anni di età prive di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi.
L’incentivo è pari alla contribuzione previdenziale a carico dell’azienda, con esclusione di premi e contributi dovuti all’Inail, nel limite massimo di 8.060 euro annui per persona assunta. In caso di lavoro a tempo parziale il massimale è proporzionalmente ridotto. L’incentivo può essere fruito esclusivamente tramite conguaglio nelle denunce contributive trasmesse mensilmente dalle aziende all’Inps. L’incentivo deve essere fruito, a pena di decadenza, entro il 28 febbraio 2019.
Il datore di lavoro deve inviare all’Inps una domanda preliminare di ammissione all’incentivo, usando il modulo “B.SUD” disponibile online sulla piattaforma DiResCo – Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente dell’Inps, andando su “accedi al servizio” e poi su “servizi per le aziende e consulenti”. Dopo l’autenticazione con codice fiscale e pin, si sceglie “dichiarazioni di responsabilità del contribuente”. Nella domanda vanno indicati: la persona assunta o da assumere, o la trasformazione a tempo indeterminato di un precedente rapporto a termine; la Regione e la Provincia dove si svolge il lavoro (la Regione deve rientrare tra quelle per le quali è previsto il finanziamento); l’importo della retribuzione mensile media prevista o effettiva; l’aliquota contributiva datoriale. Per ulteriori dettagli, leggi anche la scheda corrispondente nella Guida incentivi all’assunzione e creazione di impresa.